Il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio ESTA è stato introdotto per migliorare le misure di sicurezza negli Stati Uniti. È accessibile solo a una piccola parte dei viaggiatori. Solo i cittadini dei paesi che rientrano nel Programma Viaggio senza Visto sono autorizzati a richiedere l’autorizzazione ESTA. Ci sono alcune informazioni di base che devi conoscere prima di presentare la domanda. Se si tratta della tua prima domanda, leggi questo articolo per scoprire cosa devi sapere per prepararti alla domanda online.
Informazioni sul viaggiatore
Innanzitutto, devi sapere che puoi richiedere il documento ESTA sul sito ufficiale del governo statunitense o su un sito specializzato. Il sito privato offre generalmente un modulo semplificato che richiede alcuni dati personali come nome, cognome e numero di passaporto. Sul sito del governo americano, invece, il modulo è più completo. In questo articolo ti spieghiamo tutti gli aspetti del modulo ESTA.
La prima parte del modulo di richiesta ESTA riguarda le informazioni sul viaggiatore. Puoi essere tu o una terza persona, poiché il viaggiatore non è obbligato a richiedere l’ESTA in prima persona. Sono richiesti il cognome, il nome, il sesso, la data di nascita, l’indirizzo e-mail e informazioni sul tuo impiego.
Dettagli del passaporto e indirizzi
La seconda sezione del modulo di richiesta di autorizzazione al viaggio ESTA riguarda i dati del passaporto. Dal momento che l’identità è già stata trattata nella prima sezione, qui si tratta principalmente delle date del passaporto. Ti verrà chiesto il numero di passaporto. Assicurati che contenga 2 cifre, poi 2 lettere e infine 5 cifre. Questo è l’errore più comune che si commette quando si compila il modulo online, quindi assicurati di rileggerlo più volte prima di confermare questo passaggio. Dovrai inoltre indicare la data di emissione del passaporto e la sua data di scadenza. Questo dimostra alle autorità americane che sei in possesso di un passaporto valido. Ricorda che solo il passaporto biometrico e il passaporto elettronico sono documenti d’identità validi per il tuo soggiorno negli Stati Uniti. In nessun caso potrai recarti negli USA con una carta d’identità o un altro tipo di passaporto. La terza sezione del modulo ESTA USA raccoglie informazioni sul tuo indirizzo di residenza, sul tuo indirizzo durante il soggiorno negli USA, ecc.
Domande chiuse alla fine del modulo
Il modulo si conclude con domande chiuse, ovvero che richiedono una risposta affermativa o negativa. Queste domande riguardano la tua salute e i tuoi precedenti con il sistema giudiziario francese. Questa sezione permette anche al governo americano di indagare sui tuoi trascorsi con il sistema giudiziario americano e sul tuo coinvolgimento in atti riprovevoli per quanto riguarda la sicurezza interna in generale. In un certo senso, questa sezione ripercorre il tuo passato per valutare se rappresenti o meno un pericolo per gli Stati Uniti d’America. Tieni presente che se la risposta a una di queste domande è affermativa, probabilmente non potrai ricevere l’ESTA e soggiornare negli Stati Uniti.
Informazioni sul pagamento
Non esiste un’ESTA gratuita. Per riceverlo, dovrai automaticamente pagare le relative tasse. Sia che tu ordini l’ESTA USA dal sito web del governo americano o da un sito web privato, dovrai pagare la tassa richiesta per convalidare la tua domanda ESTA. Dovrai portare con te il numero della tua carta di credito e la data di scadenza. Una volta pagata la tassa, riceverai una risposta entro 72 ore.
Cosa succede se compilo il modulo online in modo errato?
Il tuo viaggio negli Stati Uniti non deve necessariamente essere annullato se la tua domanda è stata respinta a causa di un errore nel modulo online. Rinnova la tua domanda ESTA dieci giorni dopo, perché potresti ricevere l’approvazione per il tuo viaggio negli Stati Uniti.
Se la risposta delle autorità americane è un rifiuto definitivo, il viaggiatore può comunque richiedere un visto per gli Stati Uniti presso l’ambasciata americana. Per ottenere un visto USA, è necessario sostenere un colloquio con un funzionario dell’ambasciata americana.